La percentuale definitiva di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2023 è pari all’8,1%. La rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024 sarà del 5,4%, calcolata in via provvisoria. Per i già pensionati, l’importo della loro pensione subirà un aumento del 5,4% dal 1° gennaio 2024 per far fronte all’incremento dell’inflazione. Tale aumento però verrà ridotto in base all’importo della pensione, infatti, verrà attribuito in misura piena solo per pensioni fino a 2.271,76 € lordi mensili.
L’importo del massimale contributivo annuo previsto dalla L. 335/95 passa da 113.520,00 € a 119.650,00 €.
L’importo del minimale contributivo settimanale previsto dal DL. 463/1983 passa da 227,18 € a 239,44 €.
Rivalutazione delle pensioni
Per i già pensionati, l’importo della loro pensione subirà un aumento del 5,4% dal 1° gennaio 2024 per far fronte all’incremento dell’inflazione. Tale aumento però verrà ridotto in base all’importo della pensione, infatti, verrà attribuito in misura piena solo per pensioni fino a 2.271,76 € lordi mensili (importo pensione a novembre 2023). Per le pensioni di importo superiore ci sarà una riduzione:
Importo pensione lordo mensile | Percentuale di rivalutazione |
Fino a 2.271,76 € | 5,400% |
Da 2.271,77 € a 2.839,70 € | 4,590% |
Da 2.839,71 € a 3.407,64 € | 2,862% |
Da 3.407,65 € a 4.543,52 € | 2,538% |
Da 4.543,53 € a 5.679,40 € | 1,998% |
Da 5.679,41 € | 1,188% |