16 Settembre 2023

La pensione di vecchiaia Inps

La pensione di vecchiaia è una prestazione previdenziale erogata dall'Inps al compimento di una determinata età anagrafica unitamente al possesso di almeno 20 anni di contributi (in alcuni casi è possibile beneficiare della pensione in presenza anche di soli 5 o 15 anni di contributi).

Requisiti per coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996

Per accedere alla pensione di vecchiaia è necessario aver versato almeno 20 anni di contributi a meno che non si rientri nelle deroghe previsti dal D.Lgs 503/1992 (Riforma Amato) che permette l’accesso con almeno 15 anni di contributi. Possibile chiedere il cumulo gratuito dei periodi assicurativi per la liquidazione di un unico trattamento pensionistico. Il cumulo è un meccanismo che permette di valorizzare la contribuzione mista versata in più gestioni frutto di carriere lavorative discontinue.

Il requisito anagrafico invece è pari a 67 anni fino al 31 dicembre 2026, poi verrà aumentato in base all’aspettativa di vita come riportato nella seguente tabella:

AnnoRequisito etàRequisito contributi
202467 anni20 anni
202567 anni20 anni
202667 anni20 anni
202767 anni*20 anni
202867 anni*20 anni
202967 anni + 1 mese*20 anni

*Dal 2027 l’età anagrafica è previsionale.

In pensione con 15 anni di contributi

In base al Decreto “Amato” 503/1992, alcuni lavoratori possono beneficiare della pensione di vecchiaia anche con solo 15 anni di contributi ma se rientrano in una delle seguenti casistiche:

  1. hanno maturato 15 anni di contributi entro il 31/12/1992;
  2. risultano autorizzati al versamento dei contributi volontari entro il 26/12/1992;
  3. hanno 25 anni di anzianità assicurativa e almeno 10 anni lavorati per periodi inferiori alle 52 settimane (non sono considerati gli anni lavorati interamente in cui risultano meno di 52 contributi settimanali, a causa del fatto che il part-time non arrivi a coprire tutte le 52 settimane per retribuzione inferiore al minimale).

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Pensione di vecchiaia in Computo presso la Gestione Separata DM 282/96

Per coloro che hanno almeno 1 mese accreditato nella gestione separata Inps, possono beneficiare della pensione di vecchiaia con il computo presso la Gestione Separata che consente di ottenere la pensione di vecchiaia a 71 anni di età (dal 2025 ci sarà un incremento in base all’aspettativa di vita) e con almeno 15 anni di contributi.

Per chiedere questa pensione i requisiti sono:
  • avere meno di 18 anni di contribuzione al 31.12.1995;
  • avere almeno 5 anni di contributi dal 1° gennaio 1996;
  • avere almeno 1 mese di contribuzione presso la Gestione Separata INPS;
Calcolo

Il calcolo della pensione avviene con un sistema puramente contributivo anche dei periodi anteriori al 1996.

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Requisiti per coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1995

Per coloro i quali hanno iniziato la loro carriera lavorativa solo dopo il 31 dicembre 1995 e che quindi non hanno nemmeno un contributo accreditato a tale data (nemmeno contributi figurativi o lavoro estero), è possibile accedere alla pensione di vecchiaia con 2 possibilità di uscita.

Pensione di vecchiaia con almeno 5 anni di contributi

I 5 anni di contributi devono essere effettivi (cioè contributi da lavoro, volontari e da riscatto) con esclusione dei contributi figurativi (es. disoccupazione). Possibile chiedere il cumulo gratuito dei periodi assicurativi per la liquidazione di un unico trattamento pensionistico. Il cumulo è un meccanismo che permette di valorizzare la contribuzione mista versata in più gestioni frutto di carriere lavorative discontinue.

AnnoRequisito etàRequisito contributi
202471 anni5 anni
202571 anni5 anni
202671 anni5 anni
202771 anni*5 anni
202871 anni*5 anni
202971 anni + 1 mese*5 anni

*Dal 2027 l’età anagrafica è previsionale.

Pensione di vecchiaia con almeno 20 anni di contributi e importo soglia

A differenza di coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996 oltre alla presenza di 20 anni di contributi e del requisito anagrafico è necessario soddisfare il requisito dell’importo soglia della pensione che deve essere pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale (per l’anno 2024 pari a euro 534,41). Possibile chiedere il cumulo gratuito dei periodi assicurativi per la liquidazione di un unico trattamento pensionistico. Il cumulo è un meccanismo che permette di valorizzare la contribuzione mista versata in più gestioni frutto di carriere lavorative discontinue.

AnnoRequisito etàRequisito contributiImporto soglia
202467 anni20 anniValore pensione pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale
202567 anni20 anniValore pensione pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale
202667 anni20 anniValore pensione pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale
202767 anni*20 anniValore pensione pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale
202867 anni*20 anniValore pensione pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale
202967 anni + 1 mese*20 anniValore pensione pari ad almeno l’importo dell’assegno sociale

*Dal 2027 l’età anagrafica è previsionale.

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