PARLIAMO DI PENSIONI E WELFARE

Spieghiamo con parole semplici le varie regole del sistema previdenziale italiano.

Ape Sociale 2024

Dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2024, per poter accedere alla prestazione Ape sociale occorrono 63 anni e 5 mesi e non più 63 anni come avveniva fino al 2023. Inoltre, per coloro che presentano la domanda nel 2024, non è più possibile cumulare la prestazione con redditi da lavoro dipendente o autonomo (con la sola esclusione del lavoro autonomo occasionale nei limiti di 5.000€ annui).

Leggi tutto
Pensioni contributive: le novità dal 2024

Con l’entrata in vigore della legge di bilancio per il 2024 (Legge n. 213/2023) sono state molteplici le novità che riguardano le pensioni pure contributive, ovvero per quei lavoratori che hanno iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995 o, in alcuni casi anche per coloro che pur avendo iniziato entro tale data, hanno optato per calcolo puro contributivo della pensione. Vediamo insieme cosa cambia e quali sono le principali modifiche.

Leggi tutto
Cos’è l’opzione per il sistema contributivo?

Ai lavoratori iscritti ad una forma di previdenza obbligatoria dopo il 31 dicembre 1995 si applicano automaticamente le regole del sistema contributivo introdotto con la Legge n. 335/1995. Sempre tale normativa consente anche ai lavoratori iscritti ad una forma di previdenza obbligatoria prima di gennaio 1996 di optare per la trasformazione e la liquidazione della pensione secondo le regole contributive (art. 1, c. 23 L. 335/1995). Vediamo insieme quali sono le condizioni e le principali caratteristiche di tale scelta.

Leggi tutto
TFS e TFR: termini di pagamento

Alla cessazione del rapporto di lavoro i dipendenti pubblici hanno diritto a ricevere il pagamento dell'indennità di fine servizio o di fine rapporto. I tempi di erogazione della prestazione differiscono a seconda della causa di cessazione del rapporto di lavoro. Vediamo insieme la differenza tra TFS e TFR e le loro particolari condizioni.

Leggi tutto
La pensione anticipata Opzione Donna nel 2024

La legge di bilancio 2024 (Legge n. 213/2023) ha prorogato, con innalzamento del requisito anagrafico, la “nuova” Opzione donna introdotta nel 2023 grazie alla L. 197/2022. Oggi è possibile accedere alla pensione opzione donna per quelle lavoratrici che al 31 dicembre 2023 hanno almeno 35 anni di anzianità contributiva e almeno 61 anni di età, purché accettino il ricalcolo dell’assegno con regole integralmente contributive

Leggi tutto
La pensione con il Computo Gestione separata INPS

I lavoratori che hanno contribuzione presso diverse gestioni previdenziali tra cui la gestione separata Inps, grazie al computo presso la suddetta gestione possono “unificare” i contributi verso un’unica cassa di previdenza. Per potersi avvalere di tale istituto è necessario possedere anzianità assicurativa antecedente al 1° gennaio 1996 ed almeno 1 mese accreditato presso la gestione separata INPS. Vediamo insieme quali sono i trattamenti pensionistici conseguibili grazie al computo e come viene calcolata la pensione?

Leggi tutto