IL TUO CHECK-UP PENSIONE

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Ottieni il massimo per la tua pensione.

Il primo traguardo di un lavoratore dovrebbe essere quello di uscire dalla pericolosa condizione di incertezza economica. Per questo dedichiamo così tante energie al lavoro. Infatti, mediamente lavoriamo fino a quando non raggiungiamo un’età elevata senza considerare minimamente una cosa fondamentale…

Che succede dopo il lavoro e la mia pensione sarà sufficiente?

Sembra banale, eppure questa domanda coglie alla sprovvista tantissime persone, che si trovano impreparate. Per spianare la tua strada verso la pensione, oggi, hai bisogno di conoscere e programmare la situazione previdenziale, anche per proteggere la tua famiglia da gravi imprevisti. Devi sapere ad esempio come andare prima in pensione, come sfruttare al massimo i contributi, cosa fare quando cambi lavoro, come ottenere una rendita aggiuntiva, e tutte le accortezze per evitare intoppi burocratici. Ma l’analisi previdenziale non è qualcosa che si improvvisa. Ha le sue regole e bisogna fare estrema attenzione.

Non è mai troppo presto

Molti arrivano tardi nel chiedere una verifica della loro posizione contributiva e molte volte si scoprono errori che causano problemi nella futura pensione sia in termini di data che di importo. Infatti la prima cosa che ti insegnano a scuola guida è allacciarsi la cintura e regolare gli specchietti. Cose semplici, però che fanno tutta la differenza per la sicurezza del conducente e dei passeggeri. Ovviamente non siamo qui per parlare di sicurezza stradale ma è un esempio per farti comprendere che una buona preparazione è fondamentale per la tua sicurezza. La maggior parte dei lavoratori sfrecciano a tutta velocità verso la pensione, su un veicolo senza cinture di sicurezza. Non hanno idea di quale sarà il loro gap previdenziale. Il problema solitamente è la mentalità. L’italiano medio si aspetta che le cose “gli siano dovute”. Pensa in termini di sindacati, di “avere dei diritti a una pensione dignitosa” o “ricevere il reddito di cittadinanza”. Questo approccio lo rende vulnerabile a inefficaci consigli e inaffidabili procedure che ti portano a conoscere solo la data della pensione ma non la cosa più importante: l’importo. Per questo il nostro metodo è completamente l’opposto di quello che potresti trovare in qualche sportello pubblico o a qualche Caf. Infatti il nostro obiettivo è quello di fornirti risposte precise sulla tua situazione previdenziale così da permetterti di fare le mosse giuste, capire quale sarà il tuo gap previdenziale, e fare scelte adeguate per ottenere un’entrata pensionistica più alta anche con un eventuale pensione integrativa.

L'errore è dietro l'angolo

Vuoi sapere qual è il modo migliore per ottenere una pensione più bassa del dovuto?
È sufficiente avere un montante contributivo calcolato nel modo sbagliato.

Certamente ci sono tanti errori che possono influire sul calcolo. Ma fra tutti, l’errata applicazione di un cumulo contributivo, del computo piuttosto che dalla totalizzazione è il più nocivo per la tua pensione. Come sai, la pensione viene calcolata generalmente con un calcolo retributivo per un determinato periodo, mentre per la maggior parte dei lavoratori, il sistema di calcolo è quello contributivo. Tra i parametri che vengono usati per definire il valore dell’assegno pensione, si valutano tutti i periodi lavorativi, in Italia e all’estero, in tutte le Casse previdenziali. Il problema? Ad oggi, In Italia coesistono 5 diverse Casse obbligatorie di previdenza, e oltre 20 Casse Professionali, con differenze notevoli nei sistemi di calcolo che adottano.

Unificare i contributi in quella più conveniente per te, è il segreto per guadagnare di più in pensione.

Questo vale se hai avuto una progressione di carriera negli ultimi anni, dove il tuo stipendio è cresciuto, o al contrario se la carriera non è stata brillante a causa di disoccupazioni, integrazioni salariali o lavori precari.

L’obiettivo è far ricadere i contributi nel sistema di calcolo più conveniente con un check-up personalizzato.

Il problema di molti lavoratori è che non sono in grado di fare da soli al 100% queste valutazioni. Le informazioni su Internet non sono sufficienti e la parte del check-up è quella che viene sempre rimandata. Alla fine vengono scelti i trattamenti pensionistici con i criteri sbagliati. Si va in pensione tardi o con cifre inferiori perché nessuno sa come comportarsi. Non puoi permettere che questo accada solo perché non sai a chi affidare il compito di analizzare il tuo conto previdenziale. I migliori consulenti previdenziali, quelli che sanno lavorare secondo il nostro metodo, sanno come agire per garantirti le condizioni migliori. E oggi puoi prenotare una consulenza per un Check-up esclusivo e riservato.

Una consulenza personalizzata per i lavoratori che vogliono ottenere il massimo dalla propria pensione. Un esperto al tuo fianco ti aiuterà a capire i numeri, risolvere eventuali anomalie e prendere decisioni previdenziali intelligenti per mettere in sicurezza il tuo futuro.

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Il nostro metodo

Il nostro CHECK-UP PENSIONE è rivolto a coloro che vogliono avere risposte precise in merito alla propria situazione contributiva, conoscere le diverse possibilità di pensione e comprendere come valorizzare e ottimizzare la contribuzione accreditata in più gestioni previdenziali. La normativa previdenziale cambia di continuo e restare aggiornati è sempre più difficile.
Analizziamo la posizione lavorativa nel dettaglio fornendoti la soluzione migliore tra cumulo, computo, totalizzazione e ricongiunzione con tutte le possibilità di pensionamento previste.

Effettuiamo una attenta verifica del sistema di calcolo e una corretta stima dell’importo pensionistico sia alla data di elaborazione del report, sia in proiezione.

Analizziamo la convenienza del riscatto di laurea sia in un’ottica di anticipo che di aumento della pensione.

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