1. Verifica dei contributi versati
Il primo passo per assicurarti che la tua pensione sia corretta è controllare l’ammontare dei contributi versati durante la tua carriera lavorativa. Puoi farlo accedendo al sito dell’INPS, nella sezione del tuo estratto conto contributivo. Assicurati che tutti i periodi lavorativi siano correttamente registrati e che non manchino contributi. Se rilevi delle discrepanze, è fondamentale segnalarle tempestivamente all’INPS per la correzione.
2. Calcolo dell’importo della pensione
La modalità di calcolo della pensione può variare in base al sistema pensionistico di riferimento: retributivo, contributivo o misto. È importante comprendere quale sistema si applica al tuo caso e verificare che il calcolo sia stato effettuato correttamente. Nel sistema retributivo, la pensione è calcolata sulla base delle ultime retribuzioni percepite, mentre nel sistema contributivo si basa sui contributi effettivamente versati durante la vita lavorativa. Il sistema misto combina elementi di entrambi i metodi.
3. Errori comuni nel calcolo della pensione
Alcuni degli errori più comuni che possono influire sull’importo della pensione:
- Mancata registrazione di alcuni periodi contributivi: come periodi di lavoro all’estero o lavori occasionali.
- Errata applicazione delle aliquote contributive: specialmente in caso di cambiamenti nella carriera, come passaggio da dipendente ad amministratore o libero professionista.
- Calcoli errati dei coefficienti di trasformazione: nel sistema contributivo, è fondamentale che i coefficienti siano applicati correttamente in base all’età e all’anno di pensionamento.
- Errata tipologia di pensione: cumulo o totalizzazione
4. Pianificazione e consulenza strategica
La pensione è un tema complesso che richiede una pianificazione attenta e accurata. Rivolgersi a un consulente previdenziale può aiutarti a fare chiarezza sulla tua situazione specifica, fornendoti indicazioni precise su come verificare e, se necessario, correggere la tua pensione. Una buona pianificazione previdenziale può anche offrirti strategie per incrementare il tuo futuro assegno pensionistico.
CHIEDI IL TUO
CHECK-UP PENSIONE
Verificare la correttezza della propria pensione è un passo essenziale per garantire una vita post-lavorativa serena e sicura.
Non è mai troppo presto
Molti arrivano tardi nel chiedere una verifica della loro posizione contributiva e molte volte si scoprono errori che causano problemi nella futura pensione sia in termini di data che di importo. Infatti la prima cosa che ti insegnano a scuola guida è allacciarsi la cintura e regolare gli specchietti. Cose semplici, però che fanno tutta la differenza per la sicurezza del conducente e dei passeggeri. Ovviamente non siamo qui per parlare di sicurezza stradale ma è un esempio per farti comprendere che una buona preparazione è fondamentale per la tua sicurezza. La maggior parte dei lavoratori sfrecciano a tutta velocità verso la pensione, su un veicolo senza cinture di sicurezza. Non hanno idea di quale sarà il loro gap previdenziale. Il problema solitamente è la mentalità. L’italiano medio si aspetta che le cose “gli siano dovute”. Pensa in termini di sindacati, di “avere dei diritti a una pensione dignitosa” o “ricevere il reddito di cittadinanza”. Questo approccio lo rende vulnerabile a inefficaci consigli e inaffidabili procedure che ti portano a conoscere solo la data della pensione ma non la cosa più importante: l’importo. Per questo il nostro metodo è completamente l’opposto di quello che potresti trovare in qualche sportello pubblico o a qualche Caf. Infatti il nostro obiettivo è quello di fornirti risposte precise sulla tua situazione previdenziale così da permetterti di fare le mosse giuste, capire quale sarà il tuo gap previdenziale, e fare scelte adeguate per ottenere un’entrata pensionistica più alta anche con un eventuale pensione integrativa.